sabato 25 maggio 2013

Aforismi Richard Branson

Richard Branson

Sir Richard Charles Nicholas Branson è un imprenditore britannico, fondatore della Virgin Records.
Data di nascita: 18 luglio 1950, Blackheath, Londra, Regno Unito
Libri Richard Branson
  • Un affare deve essere coinvolgente, deve essere divertente, e deve esercitare i suoi istinti creativi.
  • Le opportunità in affari sono come gli autobus. C'è n'è sempre un altro in arrivo.
  • Credo nella dittatura benevola ammesso che io sia il dittatore.
  • L'industria musicale è una strana combinazione di beni reali e immateriali: le pop band sono nomi di marca, brand, in se stessi, e in una determinata fase della loro carriera il loro nome da solo può praticamente garantire dischi di successo.
  • Mi sono divertito molto visitando un bel po' di aziende diverse e i loro capi, facendo in modo che quelle aziende non fossero più le stesse, perché Virgin arrivò e le portò via.
  • Fortunatamente non siamo una società pubblica, siamo un gruppo privato di società, e posso fare quello che voglio.
  • Non ricordo un momento della mia vita in cui non ho sentito l'amore della mia famiglia. Eravamo una famiglia che avrebbe ucciso uno per l'altro, e lo siamo ancora.
  • Amo la libertà di movimento che il mio telefono mi dà. Ha definitivamente trasformato la mia vita.
  • Volevo essere un editore o un giornalista, non ero molto interessato ad essere un imprenditore, ma ben presto ho scoperto che dovevo diventare imprenditore per mantenere la mia rivista farla andare avanti.
  • Mia madre era determinata a renderci indipendenti. Quando avevo quattro anni, ha fermato la macchina a pochi chilometri dalla nostra casa e ha lasciato che tornassi a casa mia strada attraverso i campi. Mi sono irrimediabilmente perso.
    • Nessuno mai mi ha chiamato Sir Richard. Di tanto in tanto in America sento la gente chiamarmi Sir Richard e penso sempre che ci sia qualche dramma shakespeariano in corso.
    • Yacht ridicoli, aerei privati e immense limousine non fanno godere la vita di più, e inviano messaggi terribili per le persone che lavorano per questi. Sarebbe molto meglio se quei soldi fossero stati spesi in Africa: si tratta di ricercare un equilibrio.
    • Stiamo introducendo camere separate con letti matrimoniali in tutti i nostri aerei così la gente potrà effettivamente andare con il proprio partner e avere un sonno adeguato.
    • Penso che vi sia una linea molto sottile nel confine tra successo e fallimento. E penso che se si avvia un lavoro senza il sostegno finanziario, è probabile che si finisca dalla parte sbagliata di quella linea di demarcazione.
    • Con il casinò e con i letti, i nostri passeggeri avranno almeno due modi per avere fortuna in uno dei nostri voli.

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